In questo articolo
- Preparativi prima della partenza
- Una visita dal veterinario, prima di tutto
- I documenti che non possono mancare
- Meglio prevenire: valutare un’assicurazione
- Cosa mettere in valigia per il tuo cane
- Scegliere il mezzo di trasporto
- In auto: la soluzione più flessibile
- In treno: comodo, ma con qualche regola
- In aereo: quando il viaggio è lungo
- In traghetto: occhio alle regole della compagnia
- In camper o autobus: comfort e pianificazione
- Dove andare in vacanza con il cane
- Al mare: libertà e precauzioni
- In montagna: natura e attività
- Al lago, al fiume o in campagna: relax e scoperta
- In città: esperienze urbane, ma consapevoli
- Dove dormire quando si viaggia con il cane
- Igiene e sicurezza in viaggio
- Checklist scaricabile per andare in vacanza con il tuo cane
Organizzare una vacanza con il proprio cane è diventato sempre più comune. Che si tratti di un weekend in montagna, di una lunga estate al mare o semplicemente di una visita fuori porta, sono sempre di più i pet parent che decidono di portare con sé il proprio compagno a quattro zampe, evitando soluzioni di separazione come le pensioni o il dog-sitting.
E non è difficile capire il perché. Condividere un viaggio con il proprio cane significa moltiplicare i momenti di felicità, rafforzare il legame e creare ricordi indimenticabili. Una passeggiata al tramonto sulla spiaggia, una camminata nei boschi, un aperitivo all’aperto… con un cane al fianco, ogni esperienza acquisisce un valore speciale. Ma non tutto è rose e fiori. Viaggiare con un animale richiede attenzione, preparazione e consapevolezza. Bisogna considerare la salute del cane, rispettare le normative in vigore, scegliere destinazioni e strutture adatte e pensare anche a eventuali imprevisti. In altre parole: è fondamentale pianificare con cura ogni dettaglio.
Questa guida è nata proprio per questo. Per aiutarti a partire preparato, affrontare il viaggio con serenità e assicurarti che anche per il tuo cane sia una vacanza vera, fatta di comfort, sicurezza e momenti felici.
Preparativi prima della partenza
Una visita dal veterinario, prima di tutto
Prima di partire è buona norma prenotare un controllo veterinario. Anche se il tuo cane gode di ottima salute, un check-up pre-viaggio può fare la differenza. Il veterinario controllerà lo stato generale dell’animale, verificherà la presenza di eventuali problematiche e ti consiglierà sulle precauzioni da adottare in base alla meta del tuo viaggio. Per esempio, in base alla zona geografica, potrebbe suggerire trattamenti antiparassitari specifici o vaccinazioni extra.
È anche l’occasione perfetta per parlare dell’eventuale uso di integratori o calmanti naturali, soprattutto se il tuo cane soffre di stress durante gli spostamenti. Alcuni animali, infatti, possono manifestare ansia in auto, in treno o in aereo. In questi casi, un consiglio professionale ti permetterà di affrontare la partenza nel modo più sereno possibile, per te e per lui.
I documenti che non possono mancare
Quando si viaggia con un cane, è fondamentale portare con sé tutta la documentazione necessaria. In Italia è obbligatorio avere il libretto sanitario aggiornato , che attesti le vaccinazioni effettuate e, se necessario, eventuali terapie in corso.
Un altro elemento imprescindibile è il microchip : oltre a essere obbligatorio per legge, è lo strumento che consente l’identificazione dell’animale in caso di smarrimento.
Se invece hai in programma un viaggio all’estero, sarà necessario richiedere il Passaporto Europeo per animali da compagnia. Questo documento, rilasciato dai servizi veterinari, è indispensabile per l’espatrio e deve includere, tra le altre cose, la vaccinazione antirabbica , effettuata almeno 21 giorni prima della partenza.
Quindi, per fare un recap dei documenti must:
- libretto sanitario aggiornato;
- microchip;
- passaporto europeo per animali da compagnia (se si prevede di viaggiare all’estero);
- vaccinazione antirabbica (se si prevede di andare all’estero).
Meglio prevenire: valutare un’assicurazione
Quando si pianifica un viaggio, si spera sempre che tutto fili liscio. Ma può succedere che il cane si senta male, si faccia male o provochi, senza volerlo, un danno a cose o persone. In questi casi avere un’assicurazione pensata per gli animali può davvero fare la differenza. Alcune polizze coprono le spese veterinarie in viaggio, altre includono anche la responsabilità civile. Se viaggi spesso o hai in programma vacanze lunghe, può essere un investimento utile e rassicurante.
Cosa mettere in valigia per il tuo cane
Preparare la valigia del cane non è molto diverso dal preparare la tua. Ci sono oggetti di uso quotidiano che non possono mancare, e altri che diventano fondamentali una volta fuori casa.
Porta con te il suo cibo abituale, per evitare mal di pancia da cambi improvvisi di dieta, e le ciotole per acqua e pappa. Se il cane è abituato a una copertina , a un cuscino o a una cuccia da viaggio, mettila in valigia: il suo odore familiare lo aiuterà a sentirsi a casa anche in luoghi nuovi.
Non dimenticare guinzaglio, pettorina e, se richiesto dalla normativa o dalla compagnia di trasporto, anche la museruola. I giochi preferiti, inoltre, non sono solo un passatempo, ma una fonte di tranquillità, mentre un piccolo kit di primo soccorso (disinfettante, bende, pinzette per zecche, ecc.) può rivelarsi prezioso in caso di imprevisti.
Infine, un consiglio pratico: tieni a portata di mano una cartelletta con tutti i documenti del cane, un elenco di veterinari reperibili nella zona dove alloggerai e i contatti di strutture pet-friendly. Avere tutto pronto ti farà risparmiare tempo e stress, e ti permetterà di affrontare l’avventura con la tranquillità che serve.
Ecco una check-list utile di cosa mettere in valigia:
- il suo cibo, con ciotole;
- ciotole specifiche per l’acqua;
- copertine o cuscini o cuccia;
- museruola;
- giocattoli per intrattenerlo;
- guinzaglio o pettorina;
- kit pronto soccorso con eventuali medicinali prescritti;
- cartella con i suoi documenti.
Scegliere il mezzo di trasporto
Ogni viaggio è diverso, e scegliere come spostarsi con il proprio cane è una delle prime decisioni da prendere. L’obiettivo è trovare il mezzo che offra il miglior equilibrio tra comodità, sicurezza e rispetto delle regole. Ecco una panoramica completa di cosa aspettarsi e come prepararsi, a seconda del tipo di trasporto scelto.
In auto: la soluzione più flessibile
Viaggiare in macchina è, per molti cani, la modalità di trasporto meno stressante. Soprattutto se l’animale è abituato fin da cucciolo, l’auto può diventare un luogo familiare, in cui sentirsi al sicuro.
Detto questo, la sicurezza viene prima di tutto. Il cane non deve mai viaggiare libero nell’abitacolo: è fondamentale utilizzare un trasportino ben fissato oppure una cintura di sicurezza apposita, da agganciare alla pettorina. Oltre a garantire l’incolumità del cane, è anche una questione di sicurezza stradale per tutti i passeggeri.
Durante il tragitto, prevedi soste ogni due o tre ore per farlo scendere, bere, sgranchirsi le zampe e fare i bisogni. Le aree di sosta attrezzate sono le migliori, ma anche una semplice zona ombreggiata può andare bene. Ricorda di portare sempre con te dell’acqua fresca e una ciotola pieghevole. Infine, evita di farlo mangiare prima del viaggio, o almeno non troppo a ridosso della partenza: alcuni cani soffrono il mal d’auto e un pasto abbondante può peggiorare la situazione. Se noti che il tuo cane mostra segni di nausea o ansia durante i tragitti, chiedi consiglio al veterinario: esistono integratori naturali o soluzioni leggere che possono aiutare.
In treno: comodo, ma con qualche regola
Il treno è un mezzo di trasporto sempre più utilizzato anche dai viaggiatori con animali al seguito. Trenitalia e Italo consentono il trasporto dei cani, ma con alcune differenze e regole precise che è bene conoscere prima di acquistare il biglietto.
Per i cani di piccola taglia (generalmente sotto i 10 kg), è obbligatorio il trasportino. Quelli di taglia media o grande possono viaggiare al guinzaglio e con museruola, ma devono avere un biglietto dedicato. La prenotazione per l’animale va spesso effettuata in anticipo e potrebbe esserci un limite al numero di cani ammessi a bordo in ogni carrozza.
Il nostro consiglio? Se il tuo cane non è mai salito su un treno, prova prima con tragitti brevi, magari durante orari non troppo affollati. È il modo migliore per farlo abituare a rumori, vibrazioni e nuovi odori senza creare traumi.
In aereo: quando il viaggio è lungo
Volare con un cane è possibile, ma richiede una preparazione più attenta. Ogni compagnia aerea ha le sue politiche, perciò è fondamentale consultare il regolamento prima di acquistare il biglietto.
I cani di piccola taglia (fino a circa 8 kg, trasportino incluso) possono generalmente viaggiare in cabina con il proprietario, mentre quelli più grandi dovranno essere sistemati in stiva, in appositi compartimenti pressurizzati. In entrambi i casi, il trasportino deve rispettare specifiche caratteristiche: deve essere resistente, ben ventilato, impermeabile, e il cane deve potersi muovere con una certa libertà.
Anche qui, la documentazione è fondamentale: oltre al passaporto europeo, molte compagnie richiedono certificati veterinari aggiornati, vaccinazioni specifiche e dichiarazioni firmate. Prenota sempre con largo anticipo: i posti per animali a bordo sono limitati. E se il tuo cane non è abituato a viaggiare in aereo, parlane con il veterinario. In alcuni casi si può valutare l’uso di un leggero calmante naturale per aiutarlo ad affrontare il volo in modo più rilassato.
Novità 2025: cani e gatti in cabina anche se di taglia media o grande
Una svolta importante per chi viaggia con animali domestici: l’Enac (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile) sta approvando una nuova normativa che consente il trasporto in cabina di cani e gatti di qualsiasi taglia, superando i precedenti limiti di peso che variavano tra i 7 e i 10 chilogrammi a seconda delle compagnie aeree. Secondo la delibera, gli animali domestici potranno viaggiare in cabina all’interno di un apposito trasportino, da collocarsi anche al di sopra dei sedili, purché adeguatamente assicurato tramite le cinture di sicurezza o altri sistemi di ancoraggio. Il peso complessivo dell’animale e del trasportino non dovrà eccedere il peso massimo previsto per un passeggero medio, stimato in circa 84 chilogrammi con bagaglio a mano incluso.   
Questa novità rappresenta un significativo passo avanti per il benessere degli animali da compagnia, evitando loro la stressante esperienza della stiva pressurizzata. Tuttavia, spetterà alle singole compagnie aeree definire le tariffe e le condizioni specifiche per il trasporto in cabina, inclusi eventuali costi aggiuntivi e limitazioni.
In traghetto: occhio alle regole della compagnia
Anche in traghetto è possibile viaggiare con il cane, ma è bene sapere che ogni compagnia ha il proprio regolamento interno. Alcune offrono cabine pet-friendly, dotate di superfici facilmente lavabili e zone notte per gli animali. Altre invece richiedono che il cane rimanga in aree dedicate o sul ponte, sempre al guinzaglio e con museruola.
La prima cosa da fare è contattare la compagnia e verificare disponibilità e condizioni. In caso di tratte lunghe, valuta l’eventualità che il cane soffra il mal di mare: se necessario, chiedi al veterinario se ci sono integratori o prodotti naturali che possano aiutarlo. Come per altri mezzi, anche qui valgono alcune regole universali: il cane deve sempre avere con sé guinzaglio, museruola, documenti e ciotola per l’acqua. E se sei in dubbio, meglio avere una cuccia o un trasportino portatile, per garantirgli un punto sicuro in cui rifugiarsi.

In camper o autobus: comfort e pianificazione
Chi viaggia in camper spesso lo fa proprio per godersi la libertà insieme al proprio cane. Il vantaggio è evidente: puoi costruire l’ambiente attorno alle esigenze dell’animale, creando uno spazio tutto suo e fermandoti quando serve. Anche qui, però, la sicurezza non deve essere trascurata: se il cane viaggia libero nel camper, crea un’area delimitata e sicura, magari con una copertina o una cuccia familiare.
Per chi invece viaggia in autobus, le cose sono un po’ più complicate. Non tutte le compagnie ammettono animali a bordo, e spesso i cani devono essere di piccola taglia e sistemati in trasportino. Prima di prenotare un biglietto, informati bene sulle regole e preparati all’eventualità di dover modificare i tuoi piani. In tutti i casi, pianifica soste regolari, porta sempre con te acqua fresca e non dimenticare di verificare, prima della partenza, le strutture dog-friendly lungo il percorso.
Dove andare in vacanza con il cane
Qualunque luogo tu scelga, il punto è creare un contesto sereno, sicuro e stimolante anche per il tuo cane. Non esiste una meta perfetta in assoluto: esiste quella giusta per voi, in quel momento. Per aiutarti a scegliere, esploriamo insieme le opzioni più comuni, con vantaggi, attenzioni particolari e spunti utili.
Al mare: libertà e precauzioni
Una delle immagini più belle della tua estate potrebbe essere quella del tuo cane che corre felice sulla spiaggia. Ma attenzione: non tutte le spiagge sono accessibili ai cani, quindi il primo passo è individuare strutture realmente dog-friendly. Sempre più comuni lungo le coste italiane, queste spiagge dedicate offrono zone d’ombra, ciotole, doccette e persino aree gioco per i nostri amici a quattro zampe.
Se stai cercando dei consigli sulle migliori spiagge dog-friendly in Italia, leggi la nostra guida.
Andare al mare con il proprio cane è un'esperienza unica e può essere un toccasana anche per loro, che adorano nuotare e scavare nella sabbia. Tuttavia, non mancano i rischi: il caldo eccessivo, la disidratazione, le scottature (sì, anche i cani possono scottarsi, soprattutto su naso e orecchie), e l’ingestione di sabbia o acqua salata. Porta sempre con te acqua fresca, una ciotola e un ombrellone per garantire un po’ di riparo. E alla fine della giornata, una buona pulizia con prodotti delicati — come un gel senza risciacquo — può aiutare a mantenere il pelo pulito e la pelle sana.

In montagna: natura e attività
Per chi ama il trekking e la vita all’aria aperta, la montagna è il paradiso. Aria pulita, sentieri freschi e panorami infiniti sono una gioia per cane e umano. I cani, in genere, amano la montagna: camminano volentieri, annusano ogni traccia, si rilassano all’ombra degli alberi.
Ma non bisogna improvvisare: anche qui ci sono accortezze da non sottovalutare. I sentieri devono essere adatti al tuo cane, evitando quelli troppo ripidi o rocciosi. Controlla sempre che ci siano fonti d’acqua lungo il percorso e proteggi le zampe con apposite pomate, specialmente se il terreno è sassoso o irregolare. Un altro tema importante è la prevenzione dai parassiti: zecche, pappataci e pulci sono più attivi in ambienti boschivi e umidi. Usa prodotti repellenti naturali come protezione aggiuntiva e controlla il manto del tuo cane dopo ogni escursione.
Ecco la nostra guida per una vacanza in montagna con il cane in sicurezza.
Al lago, al fiume o in campagna: relax e scoperta
Queste destinazioni sono perfette se cerchi un’alternativa più tranquilla al mare e alla montagna. Il lago offre frescura e la possibilità di fare il bagno, mentre la campagna è sinonimo di grandi spazi, tranquillità e libertà.
Ma anche qui è importante conoscere bene la zona in cui ti stai recando. Evita fiumi con correnti forti o accessi scivolosi, e informati sulla presenza di zone protette dove il cane potrebbe non essere ammesso. In campagna, attenzione a piante potenzialmente tossiche, insetti e spighe di graminacee, che possono infilarsi tra le dita o nelle orecchie. Porta con te un piccolo kit di pronto intervento e, se possibile, mantieni il cane al guinzaglio nelle zone sconosciute. La libertà è bellissima, ma deve essere anche sicura.
In città: esperienze urbane, ma consapevoli
Sì, anche le città possono essere una meta pet-friendly, a patto di scegliere bene cosa fare. Alcune città italiane (e molte europee) stanno diventando sempre più accoglienti con i cani: musei con accesso consentito, bar e ristoranti dog-friendly, parchi pubblici attrezzati, hotel con servizi su misura. Ma vivere la città con il cane richiede attenzione: caldo, traffico, rumori forti e asfalto rovente possono essere molto stressanti per lui.
Organizza le giornate evitando le ore più calde, cerca percorsi ombreggiati e limita le passeggiate troppo lunghe in centro. Una spazzola portatile e un gel detergente sono perfetti per una pulizia rapida dopo una giornata urbana.
Dove dormire quando si viaggia con il cane
Una volta scelta la meta, arriva il momento di prenotare. Ma non tutte le strutture che si definiscono “pet-friendly” lo sono davvero. A volte, purtroppo, si tratta solo di una dicitura formale, dietro cui si nascondono limiti rigidi o costi extra non dichiarati. Come fare allora? Prima di prenotare, verifica sempre le condizioni specifiche: il cane può accedere liberamente in stanza? È ammesso in tutte le aree comuni? Ci sono costi aggiuntivi per il soggiorno dell’animale? La struttura mette a disposizione ciotole, cuscini o spazi dedicati?
Un buon trucco è leggere le recensioni lasciate da altri viaggiatori con animali: sono spesso molto più oneste e dettagliate delle descrizioni ufficiali. E se hai dubbi, scrivi direttamente alla struttura e chiedi con chiarezza.
Per cercare una sistemazione davvero adatta, esistono anche piattaforme dedicate ai viaggiatori pet-friendly, come PetFriendlyHotel o StrutturePetFriendly, oppure le sezioni apposite di portali più noti come Booking.com o Airbnb . Inserendo i filtri giusti, è più facile trovare un alloggio che accolga te e il tuo cane con calore, e senza sorprese.
Igiene e sicurezza in viaggio
Dopo una giornata tra sabbia, sentieri polverosi o strade trafficate, il tuo cane avrà bisogno di una piccola routine di pulizia — semplice ma efficace.
Porta sempre con te delle salviettine umidificate specifiche per cani, ideali per pulire zampe, muso e pelo dopo ogni passeggiata. Sono pratiche e non irritano la pelle. Per una detersione più profonda ma veloce, uno shampoo secco o un gel detergente senza risciacquo è la soluzione perfetta: pochi gesti, nessuna acqua, e il pelo torna pulito in un attimo.
Ma l’igiene non si ferma al pulito: c’è anche la protezione. Pulci, zecche e zanzare sono una minaccia seria, soprattutto nei mesi caldi e nelle zone più verdi. Applica regolarmente un prodotto antiparassitario approvato dal veterinario e considera l’uso di collari naturali o repellenti spray come ulteriore barriera. Non dimenticare di controllare il manto al rientro dalle escursioni, soprattutto in zone come collo, ascelle, orecchie e zampe.
A proposito delle zampe, inoltre, prendi in considerazione l’idea di avere con te una pomata per le zampe ad hoc, per evitare che i polpastrelli del cane si scottino a contatto con superfici molto calde, come per esempio la sabbia o l’asfalto di una città in periodo estivo.
Infine, non partire mai senza un kit di primo soccorso: disinfettanti delicati, garze, bende, pinzette per rimuovere eventuali spine o zecche e qualche prodotto calmante per eventuali irritazioni cutanee. Una piccola trousse di emergenza può davvero fare la differenza, anche in caso di piccoli incidenti.
Checklist scaricabile per andare in vacanza con il tuo cane
Viaggiare sereni è anche questione di organizzazione. Ecco perché abbiamo preparato una checklist scaricabile pensata proprio per te che stai preparando la valigia per te e il tuo cane. All’interno troverai tutto ciò che non può mancare per affrontare un viaggio in sicurezza, comfort e praticità: dal cibo ai documenti, dai giochi preferiti agli accessori per la pulizia. Ogni voce è pensata per aiutarti a non dimenticare nulla.
Abbiamo lasciato anche uno spazio per le note personali , così puoi adattare la lista in base alla destinazione, alla durata del viaggio o alle esigenze specifiche del tuo cane.
Puoi scaricare il PDF, stamparlo e tenerlo sempre con te durante i preparativi. Perché partire con il cane è bellissimo, ma farlo con tutto il necessario… è ancora meglio!
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