Cambio di stagione e pelo del gatto: come gestire la muta autunnale
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Tempo di lettura 7 min
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L'autunno è arrivato e con lui anche uno degli appuntamenti più temuti dai proprietari di gatti: la muta stagionale. Ciuffi di pelo che rotolano per casa, divani ricoperti da una patina pelosa e vestiti che sembrano calamite per ogni singolo pelo del tuo micio.
Se ti riconosci in questa descrizione, tranquillo: è tutto assolutamente normale. Ma cosa succede esattamente al mantello del tuo gatto durante questo periodo? E soprattutto, come puoi aiutarlo a vivere la muta autunnale nel modo più sereno possibile? Scopriamolo insieme con i consigli del veterinario.
E se vuoi scoprire come mantenere il mantello sano durante tutto l'anno, segui una routine di cura completa del gatto che includa igiene, alimentazione e grooming quotidiano.
La muta autunnale è un fenomeno biologico perfettamente fisiologico che interessa tutti i nostri amici felini. In questo periodo dell'anno, il gatto si prepara ad affrontare l'inverno sostituendo il mantello leggero dell'estate con una pelliccia più folta e protettiva, ideale per i mesi più freddi che verranno.
Il fattore che innesca questo ricambio non è tanto la temperatura quanto la variazione delle ore di luce rispetto a quelle di buio, chiamata fotoperiodo. Ecco perché i gatti che vivono prevalentemente all'esterno e sono esposti direttamente alla luce solare hanno una muta più regolare e concentrata, mentre quelli che vivono esclusivamente in casa tendono a perdere pelo in modo più costante durante tutto l'anno.
A differenza della muta primaverile, che è più intensa e porta alla perdita di quasi metà del pelo annuale, quella autunnale è generalmente più contenuta. In questa stagione il gatto si libera principalmente dei peli più sottili per far posto a quelli più spessi e folti, creando un sottopelo con funzione isolante. Il processo dura circa 6-8 settimane, ma molto dipende dalla razza, dall'ambiente in cui vive il gatto e dalle sue caratteristiche individuali.
Oltre al fastidio di ritrovare pelo ovunque in casa, c'è un aspetto più delicato da considerare: la formazione dei boli di pelo. Durante la muta, quando il gatto si lecca per pulirsi quotidianamente, la sua lingua ruvida raccoglie inevitabilmente grandi quantità di pelo morto che vengono ingerite. Normalmente questo pelo viene eliminato attraverso le feci o, occasionalmente, attraverso il vomito.
Tuttavia, durante i periodi di muta più intensa, può capitare che si formino degli agglomerati di pelo nello stomaco o nell'intestino. Nella maggior parte dei casi il gatto riesce a liberarsene autonomamente vomitando quelle caratteristiche "salsicce" di pelo che i proprietari conoscono bene.
Ma quando i boli non vengono espulsi, possono causare problemi digestivi più seri e, nei casi peggiori, occlusioni intestinali che richiedono l'intervento del veterinario. È importante quindi osservare il proprio gatto durante questo periodo: se noti che vomita frequentemente palline di pelo, se ha difficoltà a defecare, se perde l'appetito o appare apatico, è il momento di consultare il veterinario.
La prima e più efficace strategia per aiutare il tuo gatto durante la muta autunnale è una regolare spazzolatura. Rimuovere il pelo morto prima che venga ingerito dal gatto durante la sua toeletta quotidiana riduce drasticamente il rischio di formazione dei boli di pelo e, nel contempo, mantiene il mantello in salute evitando la formazione di fastidiosi nodi.
Per i gatti a pelo lungo o semilungo, durante la muta è consigliabile spazzolare quotidianamente, mentre per quelli a pelo corto possono bastare 3-4 volte a settimana, sempre in base alla quantità di pelo che si sta perdendo. La spazzolatura va effettuata nella direzione di crescita del pelo, dalla testa verso la coda, con movimenti delicati che non stressino i bulbi piliferi e la cute.
Scegliere lo strumento giusto è ovviamente importante: per i gatti a pelo lungo sono ideali cardatori e spazzole con setole lunghe, mentre per quelli a pelo corto vanno bene pettini a denti stretti o guanti in gomma specifici. Scopri la collezione di spazzole per gatti ideali per rimuovere il pelo morto in modo delicato.
Scopri anche i prodotti naturali per la cura del gatto, ideali per supportare la salute del pelo durante la muta.
L'alimentazione gioca un ruolo fondamentale nella salute del mantello durante tutto l'anno, ma diventa ancora più importante durante i periodi di muta. Un gatto che riceve tutti i nutrienti necessari affronterà il ricambio stagionale in modo più efficace, con un pelo nuovo più forte, lucido e sano. In particolare, gli acidi grassi essenziali Omega-3 e Omega-6 sono preziosi alleati per la salute di pelle e pelo.
Gli Omega-3, presenti nel pesce (soprattutto salmone, sgombro e sardine) e in alcuni oli vegetali, hanno proprietà antinfiammatorie che contribuiscono a mantenere la cute in salute e favoriscono la crescita di un mantello folto e brillante. Gli Omega-6, contenuti in oli vegetali e carne di pollo, completano l'azione rendendo il pelo morbido ed elastico.
Durante la muta, il veterinario potrebbe consigliare un'alimentazione specifica arricchita con questi nutrienti o l'integrazione della dieta abituale. Molti alimenti completi di qualità per gatti contengono già un buon bilanciamento di acidi grassi essenziali, ma è sempre bene verificare le percentuali in etichetta o chiedere un parere al proprio veterinario di fiducia.
Altrettanto importanti sono le fibre vegetali, che favoriscono il transito intestinale e aiutano i peli ingeriti a passare agevolmente attraverso l'apparato digerente invece di accumularsi nello stomaco. Esistono anche alimenti specifici formulati per il controllo dei boli di pelo, che combinano fibre ed estratti di malto per facilitare l'eliminazione naturale del pelo ingerito.
Oltre alla spazzolatura e all'alimentazione, esistono altri strumenti che possono aiutare il tuo gatto durante la muta autunnale. Le paste al malto sono alimenti complementari molto apprezzati dai gatti, che possono essere somministrati direttamente o aggiunti al cibo. Il malto agisce come lubrificante naturale, rendendo le feci più morbide e facilitando l'espulsione del pelo ingerito.
Se il tuo gatto ha accesso all'esterno, probabilmente lo avrai visto mangiare erba: è un comportamento istintivo che serve proprio a stimolare il vomito e liberare lo stomaco dai peli accumulati. Per i gatti che vivono in appartamento è consigliabile tenere sempre a disposizione dell'erba gatta in vaso, da coltivare facilmente anche in casa. L'erba gatta non solo aiuta nell'espulsione dei boli, ma fornisce anche fibre naturali e alcune vitamine benefiche.
Durante la muta, una corretta igiene aiuta a ridurre la perdita di pelo in eccesso: leggi la guida su come lavare il gatto.
Durante la muta, dedicare qualche attenzione extra al tuo micio può fare davvero la differenza. Assicurati che abbia sempre acqua fresca a disposizione: l'idratazione è fondamentale per mantenere cute e bulbi piliferi in salute. Mantieni pulita la casa, passando più spesso l'aspirapolvere per rimuovere i peli e ridurre la possibilità che il gatto li ingerisca camminando o giocando per casa.
Approfitta di questo periodo per coccolare il tuo gatto con sessioni di grooming prolungate: oltre alla spazzolatura, puoi massaggiarlo delicatamente per stimolare la circolazione cutanea e favorire la crescita del nuovo pelo. Molti gatti adorano questi momenti di attenzione esclusiva!
Quali sono i mesi in cui il gatto perde il pelo?
I gatti perdono più pelo durante i cambi di stagione, in primavera e in autunno. La muta primaverile serve a sostituire il mantello invernale con uno più leggero, mentre quella autunnale prepara il gatto al freddo. Tuttavia, i gatti che vivono in casa, esposti alla luce artificiale, possono perdere pelo in modo costante tutto l’anno.
Quanto dura la muta del gatto in autunno?
In media la muta autunnale dura tra le 6 e le 8 settimane. La durata può variare a seconda della razza, dell’età e del tipo di vita del gatto: quelli che vivono all’aperto hanno una muta più breve e definita, mentre i gatti domestici possono avere un ricambio di pelo più graduale.
Cosa posso fare per aiutare il mio gatto durante la muta?
Spazzolalo regolarmente per rimuovere il pelo morto e ridurre la formazione di boli. Offrigli un’alimentazione equilibrata ricca di Omega-3 e fibre, mantieni la casa pulita e assicurati che beva molta acqua. In caso di vomito frequente o stitichezza, consulta il veterinario.
Come evitare i boli di pelo nel gatto?
La prevenzione passa da una buona spazzolatura e da una dieta con fibre e acidi grassi essenziali. Puoi anche usare prodotti specifici come paste al malto o erba gatta, che facilitano l’eliminazione naturale del pelo ingerito e aiutano la digestione.
È normale che il mio gatto perda molto pelo in autunno?
Sì, è perfettamente normale. La perdita di pelo è un processo fisiologico stagionale. Se però noti chiazze senza pelo, arrossamenti o prurito intenso, può esserci un problema dermatologico o alimentare: in quel caso è bene rivolgersi al veterinario.
Quali alimenti aiutano a mantenere il pelo del gatto sano?
Un’alimentazione ricca di acidi grassi Omega-3 e Omega-6 (pesce, oli vegetali, carne bianca) rafforza il pelo e riduce la perdita. Anche le fibre aiutano il transito intestinale durante la muta. In caso di dubbio, il veterinario può consigliare un integratore specifico.